Il tema della reinterpretazione dei porticati, elemento di spicco dei nostri centri storici dalla pianura padana in giù, pone non pochi problemi legati alla sensibilità attuale. Questa esercitazione vuole porre all'ordine del giorno questa problematica, benché essa sia lontana dalla pratica attuale, dove vige la conservazione assoluta della materia storica. Ma c'è da dire anche che se la conservazione materiale è obbligo nei contesti storici, è anche vero che esistono frange di essi prive di valore architettonico e anche legate a ricostruzioni affrettate nel dopo guerra. E' il caso nostro di Piazza dei Martiri della Libertà a Faenza. Essa è una piazza laterale a quella centrale e decisamente più importante che porta il nome di Piazza del Popolo. Quest'ultima tutta porticata in entrambi i lati con un elegante ordine rinascimentale, serve da esempio ispiratore per approdare alla soluzione del progettista. Poiché la ricerca porta a ipotesi diverse, qui di seguito vengono rappresentate due soluzioni alternative.